Lunedì 6 giugno, ore 21, al Teatro Comunale “Moruzzi” di Noceto le classi terze, quarte e quinte della scuola primaria di Ponte Taro hanno messo in scena uno spettacolo concerto dal titolo “Viaggio nel meraviglioso mondo della musica”. Lo spettacolo concerto ha rappresentato la conclusione di un progetto che si è svolto da gennaio a giugno, con l’impegno e il sostegno delle docenti Pasquali Laura e Lambertini Cristina. L’evento ha visto la collaborazione del Club Appassionati Verdiani “Club dei 27” di Parma (soggetto originale e regia di Fernando Zaccarini) ed ha visto la partecipazione delle classi coinvolte nella sperimentazione dei corsi di strumento nella scuola primaria (DM 08/11). Le classi terze hanno dato vita ad uno spettacolo che, in quattro atti, ha narrato il percorso dalla nascita della musica, passando attraverso la vita e le opere del Maestro Verdi, fino alla sua ultima opera lirica “Falstaff”. Gli alunni hanno portato in scena opere quali “Nabucco”, “Rigoletto”, “La Traviata”, “Otello” e molte altre. Le classi quarte e quinte hanno eseguito alcuni dei brani e cori verdiani più famosi, agli adattamenti del maestro Pattavina Giovanni (docente di chitarra), che ha diretto l’orchestra dei ragazzi, coadiuvato da tutti i docenti di strumento (Bonetti Roberta pianoforte, Di Fazio Davide violino e Tau Antonio percussioni) e grazie alla direzione del coro del maestro Aleotti Antonello. Sono stati eseguiti brani come “Parigi, o cara”, “Và pensiero”, “La donna è mobile”…
Alla serata, svoltasi grazie al contributo e alla collaborazione delle Amministrazioni Comunali di Fontevivo e Noceto, hanno partecipato numerose autorità locali (il sindaco di Fontevivo Tommaso Fiazza, l'assessore Enrica Cavazzini, il consigliere comunale Fabio Moroni), regionali (il vice-presidente dell'Assemblea Regionale Fabio Ranieri) e nazionali (on. Patrizia Maestri e sen. Giorgio Pagliari).
“Ritengo che sia importante dare spazio a progetti come questo” dichiara la Dirigente Scolastica prof.sa Prestianni ” dove le associazioni culturali collaborano con la scuola. Inoltre, anche per il prossimo anno, farò il possibile per riottenere la sperimentazione musicale e quindi lo studio degli strumenti a partire dalla scuola primaria. Non tutti i docenti hanno le competenze per insegnare queste discipline artistiche per cui risulta fondamentale rivolgersi a professionisti: solo così, e con un impegno che duri tutto il ciclo scolastico , si possono ottenere dei risultati e si può parlare di reale apprendimento.”
Lo spettacolo concerto ha rappresentato sicuramente un evento che, per la sua complessità e completezza, ha dato una grande opportunità a tutte le classi che hanno partecipato e un sicuro motivo di orgoglio per i tanti genitori, familiari e amici che hanno gremito il teatro, applaudendo più volte i piccoli artisti, anche a scena aperta.